A Capannori un fine settimana all’insegna della musica e dell’intercultura con i concerti Sthetl e Canti del confine dei Mishkalé e degli Actias Lunain programma rispettivamente venerdì 21 dicembre alle ore 21 al teatro Artè e sabato 22 dicembre alle ore 21 nella sala parrocchiale della frazione capoluogo. Le iniziative, entrambe a ingresso gratuito, rientrano nel programma della rassegna “Gli incontri di Oltrepassare d’inverno” promossa da Comune di Capannori e Osservatorio per la Pace del Comune di Capannori.
Mishkalé è una band torinese che ricrea l’atmosfera delle feste gitane, emoziona con le melodie klezmer e coinvolge gli spettatori con i ritmi delle danze dell’est Europa e i racconti affascinanti dello shtetl, il villaggio ebraico, con tutti i suoi personaggi. Con quindici anni di attività, è stato fra i primi gruppi italiani, a dedicarsi a questo tipo di musiche. Si presenta come una tipica orchestrina itinerante (Kapelye), sette musicisti che offrono musiche inebrianti, struggenti, vorticose. Con melodie e ritmi tipici il gruppo porta lo scompiglio dove si trova, facendo ricorso ad un fitto repertorio di brani musicali di origine klezmer, yiddish e gitani, usciti dalle ricche tradizioni di quei popoli che per secoli hanno convissuto nei paesi dell’Europa dell’Est, protagonisti di magnifiche contaminazioni reciproche. Il clima che si crea ai concerti è per il pubblico coinvolgente, pregno di intensità e vitalità.
Gli Actias Luna sono una formazione musicale del territorio. Nel loro concerto di chiusura di “Gli incontri d’Oltrepassare d’inverno” parleranno di confini, barriere, stadi da superare, ricerca, scoperte, violenza e speranza.
Per informazioni: immigrazione@comune.capannori.lu.it, 0583428800, 370/3303783.