Mercoledì 23 gennaio alle ore 18.00 nella sala Pardi del polo culturale Artémisia di Tassignano, nell’ambito della rassegna ‘I misteri della mente’ promossa dal Comune in collaborazione con l’Università DEGLI Studi di Firenze si terrà la conferenza dal titolo “Quando la memoria ci inganna: la psicologia delle false memorie”. A tenerla sarà Manila Vannucci, psicologa e professore Associato di Psicologia Generale presso il Dipartimento di Psicologia, Neuroscienze, Area del Farmaco e Salute del Bambino (NEUROFARBA) dell’Università degli Studi di Firenze e autrice della monografia “Quando la memoria ci inganna. La psicologia delle false memorie” edita da Carocci.

A chi non è capitato, almeno una volta, di ricordare, con sicurezza, di aver visto qualcuno in un posto, quando in realtà l’aveva, sì visto, ma da tutt’altra parte? Quanto spesso, con il partner o con gli amici, rievocando una vacanza, ci si trova a ricordare dettagli fortemente contrastanti? 

In tutte queste situazioni siamo di fronte ad una memoria fortemente distorta di qualcosa che è realmente accaduto. Fin dove può spingersi l’inganno della nostra memoria? Possiamo addirittura ricordare eventi mai accaduti? Possiamo, in qualche modo, proteggerci e tutelarci dai falsi ricordi? Se nella vita quotidiana questi episodi possono generare spiacevoli equivoci o fraintendimenti, in altri contesti possono avere conseguenze ben più gravi: pensiamo, ad esempio, a cosa può succedere se il testimone di un delitto scambia, nel proprio ricordo, una persona per un’altra, o ricorda di aver visto un oggetto sulla scena del crimine quando, in realtà, l’ha visto da un’altra parte. In tutte queste situazioni siamo di fronte ad una memoria fortemente distorta di qualcosa che è realmente accaduto. Fin dove può spingersi l’inganno della nostra memoria? Possiamo addirittura ricordare eventi mai accaduti? Possiamo, in qualche modo, proteggerci e tutelarci dai falsi ricordi?

La conferenza si propone di rispondere a queste domande, descrivendo le illusioni di memoria più frequenti ed insidiose, illustrandone i possibili meccanismi che ne sono all’origine e indicando le strategie per difendersi.

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