Cinque giorni di musica, arti performative e incontri con l’autore, accompagnati dal cibo di alcuni tra i migliori ristoranti della Lucchesia. “Stanno Tutti Bene”, promosso dall’associazione di promozione sociale Lillero, è il festival culturale di quest’estate del 2020, uno spazio aperto e condiviso ma anche un modello di nuova socialità.
Sul palco allestito tra le vigne e l’oliveto della Tenuta Lenzini, una delle eccellenze del panorama agricolo di Capannori, in via della Chiesa 44 a Gragnano, saliranno – tra gli altri – il cantautore livornese Bobo Rondelli (5 agosto), l’attore Ascanio Celestini (il 7 agosto) e l’artista pisano Tommaso Novi (ex Gatti Mezzi, il 9 agosto). Spazio anche al Colectivo Panattoni e a Sempre vinti sempre ribelli (Staindubatta + Silvano Scaruffi).

“Stanno tutti bene” – ogni giorno, dal 5 al 9 agosto, dalle 18 alle 24 – è un’idea di Lillero, associazione di promozione sociale che si occupa di riuso, consumo sostenibile e legami tra persone, realizzata in collaborazione con Salamini snc, un’azienda locale che si occupa di servizi tecnici per lo spettacolo e di organizzazione di eventi. Partner sono il Comune di Capannori e Tenuta Lenzini, azienda agricola a conduzione biodinamica, scelta come location dell’evento. Main sponsor è LAMM, Laboratorio di Analisi Mediche e Microbiologiche.

L’ampia superficie aziendale di Tenuta Lenzini (un corpo unico di dieci ettari, tra via della Chiesa e via dei Pieroni) permette di garantire un ritrovo rispettoso delle direttive legate alla prevenzione Covid, al quale si potrà accedere in modo controllato e sicuro, per poter assistere a performance musicali, mostre, istallazioni video, spettacoli teatrali e incontri con autori della letteratura contemporanea nazionale. L‘accesso all’area del festival è limitato a 1.000 persone in contemporanea ogni sera.

All’interno della tenuta saranno ricavate cinque aree eventi. La principale è l’area anfiteatro, destinata agli artisti di maggior richiamo, sarà l’unica con una capienza massima assegnata di 200 posti, ad ingresso gratuito.

Ci saranno poi un’area letteraria (che ospiterà ogni giorno un autore diverso, disponibile all’incontro con il pubblico e alla firma copie in un salotto ad accesso controllato), l’area ristorazione (destinata al finger-food d’autore, dove alcuni tra i più noti ristoratori della Piana lucchese prepareranno assaggi pensati ad hoc e confezionati in cestini da asporto caratterizzati con l’immagine coordinata del festival), l’area picnic (dove sarà possibile consumare cibo e bevande nel pieno rispetto delle distanze di sicurezza), l’area performance, dove si esibiranno artisti di strada in musica, pittura, giocoleria.

Sabato 8 agosto, inoltre, è in programma tra le 20.30 e le 21 un intervento da parte di LAMM, main sponsor di Stanno Tutti Bene. Si parlerà di “Medicina Molecolare e Covid-19”, per presentare l’approccio molecolare alla diagnostica di Laboratorio che rende accessibile a tutti quello che prima era solo per pochi: è infatti possibile concentrare tutte le informazioni che la biologia molecolare può darci per un approccio olistico a tutti gli aspetti sanitari che riguardano l’individuo in quanto tale e ci fornisce metodi rapidi e sensibili per la diagnosi delle infezioni. Tutte queste informazioni sarebbero utili oggi più che mai nell’approccio ad un corretto piano terapeutico anche per contrastare l’infezione da Coronavirus SARS2.

“Lillero è una neonata associazione di promozione sociale senza fine di lucro, che si impegna nella costruzione di ambienti inclusivi, sociali e solidali che offrano occasione di autonomia, impegno e integrazione per chi voglia lasciarsi coinvolgere – dice Violetta Menconi, presidente di Lillero APS -. È da questi nostri principi che è nata l’idea di ‘Stanno Tutti Bene’ come opportunità per l’incontro, la condivisione e la socializzazione. Ora. Con il ricordo vivo del lockdown e la speranza di una nuova forma di socialità, che è necessaria ma deve essere sicura. L’integrazione immersiva di tutte le forme d’arte presenti al festival, sono la perfetta occasione per tornare ad incontrarci in modo nuovo, attento all’altro e rispettoso”.

“Per noi ‘Stanno Tutti Bene’ è un augurio, uno sforzo finalizzato alla realizzazione di un modello di nuova socialità, una ripartenza cauta ma doverosa verso la dimensione del convivio culturale ormai per troppo tempo relegato a surrogati on line – spiega Arturo Pacini di Salamini snc -. È il risultato di uno sforzo congiunto di varie realtà del territorio e di una serie di artisti e personaggi pubblici che hanno creduto nel progetto avallandolo come nuova espressione di cultura e socialità”.

“Ho sempre sognato di poter portare la musica e un festival di questo tipo all’interno della Tenuta Lenzini. Sono stato un musicista. Mia moglie Benedetta ed io crediamo nel valore culturale del nostro lavoro di vignaioli, e che la coltura della vite e dell’olivo possa sposare note e parole. Siamo felici di esser stati coinvolti in questo progetto ambizioso” sottolinea Michele Guarino, vignaiolo alla Tenuta Lenzini.

“Questo è uno degli eventi principali che avvengono nel Comune di Capannori in questa estate 2020, è una ripartenza ma anche un modo per pensare a come si riparte: dalla musica, dal teatro, dal territorio, con i paesaggi agricoli di qualità. ‘Stanno Tutti Bene’ è una possibilità per le persone di incontrarsi, di farlo in sicurezza, grazie al supporto di LAMM, e di costruire un rapporto diretto, semplice con l’artista, pur in presenza di grandi nomi. Questo evento, nato a partire da una chiaccherata con Arturo Pacini durante il lockdown, si integra con le altre rassegne che si svolgono nel comune, e voglio considerlo come un “numero zero”, sperando sia un primo assaggio da replicare in futuro” aggiunge Francesco Cecchetti, assessore alla Cultura del Comune di Capannori.

Lillero

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