Attacchi di Gian Luca Greco e Silvio Impegnoso con Silvio Impegnoso.

Spettacolo della rassegna “Teatro e memoria” promossa dal Comune di Capannori nell’ambito della “Via della Memoria”.

Venerdì 21 settembre ore 21.00, teatro Artè Capannori. Ingresso libero.

Un monologo effervescente che si apre con la voce di un feto, quella immaginata da Ian Mc Ewan “nel guscio”, per finire post-mortem con le parole di una poetessa polacca premiata con il premio Nobel, da un aldilà di un primo giorno sulla Terra senza di noi. In meno di un’ora una spremuta di secoli, dal memorabile attacco della Genesi fino agli ultimi anni del Novecento, cerchiamo una verità segreta che si svela a pochi fortunati: i lettori, quelli che leggono per imparare, per dimenticarsi, per passare, per trapassare e per pesare il tempo, accompagnati in questo viaggio anche dai disegni originali di Fabio Ierardi.

La memoria è sempre stata un concetto ambiguo per quanto sembri per definizione, condivisa, scavando più a fondo ci accorgiamo di quanto essa possa essere malleabile a seconda dei contesti sociali e politici. La memoria può essere reazionaria quando riduce il passato a luogo onirico e bucolico o progressista quando individua le tracce della storia nel presente.

Quale che sia l’uso del passato siamo sempre abituati a considerarlo un oggetto delle storie, magari per contrapporlo alle miserie del presente o magari per festeggiare e celebrare le gesta degli uomini e le donne che ci hanno preceduto.

Ma cosa accadrebbe se la memoria diventasse protagonista delle storie, se si prendesse il centro del palcoscenico. E’ questo il filo rosso che unisce i tre spettacoli teatrali della rassegna “Teatro e memoria”. I protagonisti delle nostre storie attraverso i loro ricordi affronteranno sfide e ci permetteranno di esplorare tempi e spazi inconsueti.

Spettacoli successivi:

Giovedì 18 ottobre “Il sonno del mostro” della compagnia Bitquartett.

Giovedì 25 ottobre: “Storia di una repubblica”

Anche gli altri due spettacoli si svolgono al teatro Artè. Per informazioni: Polo culturale Artémisia 0583 936427

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